Via crucis all'oratorio di San Martino

 «Cari fratelli e sorelle, ancora una volta ci viene incontro la Pasqua del Signore! Per prepararci ad essa la Provvidenza di Dio ci offre ogni anno la Quaresima, “segno sacramentale della nostra conversione”, che annuncia e realizza la possibilità di tornare al Signore con tutto il cuore e con tutta la vita», è l’invito che Papa Francesco ci rivolge per vivere al meglio questo tempo di grazia.

Nella Capella di di Francesco e Chiara d'Assisi, dell’oratorio di San Martino Vescovo in San Martino Sannita, da venerdì 16 febbraio e per tutti i venerdì della Quaresima, alle ore 18 si celebrerà la via crucis. Ogni settimana sarà trattato un tema diverso, per accompagnarci nella riflessione dei diversi aspetti che caratterizzano il questo tempo.

La prima via crucis, animata con l’aiuto dei giovani in servizio civile, ha trattato il tema dell’educazione, un invito a ritrovare nell’insegnamento di Gesù, l’autentico educatore, un modello per l’attuale comunità educante; a riscoprire e a vivere la vocazione educativa, propria della Chiesa, e perciò di ogni cristiano.

Viviamo a pieno questo tempo per rafforzare la vita dello spirito attraverso i mezzi che la Chiesa ci offre: il digiuno, la preghiera e l’elemosina.

“Voi piuttosto fatene un altro: un digiuno che sia profezia.
Astenetevi non tanto da un pasto, ma dall'ingordigia, dal sopruso,
dalla smania di accaparrarsi, dalle collusioni disoneste con certe forme di potere.
Più che privarvi di un piatto, privatevi del lusso, dello spreco, del superfluo:
ci vuole più coraggio.
Più che non toccare un pane, dividete il pane:
il pane delle situazioni penose dei disoccupati,
degli sfruttati, dei disperati che ci stanno attorno”. (don Tonino Bello)